RISTRUTTURARE LOW COST – LE OPERE EDILI

Se stai leggendo questo articolo hai sicuramente intrapreso un percorso che ti porterà a ristrutturare e rinnovare casa e che comprende la realizzazione di lavori edili. Avrai certamente già approfondito il discorso relativo alle autorizzazioni, avrai già coinvolto un professionista che ti ha predisposto tutta la documentazione progettuale e avrai già ottenuto i permessi del caso. Ottimo! Finalmente si parte!

Aspetta, non farti prendere dall’entusiasmo perchè ti trovi già davanti ad un bivio: affidare i lavori ad imprese edili oppure eseguirli in economia, ossia con il fai da te?

IMPRESA EDILE O FAI DA TE?

In realtà non c’è una risposta giusta e una sbagliata ma dipende dalla tipologia e dall’entità dei lavori da eseguire, dal budget che hai a disposizione, dalle tue abilità con il fai da te, dal tempo che hai a disposizione. Il mio consiglio è sempre quello di affidarti a ditte specializzate in grado di garantire lavori di qualità realizzati nei tempi giusti, ma, se hai esperienza e manualità, nulla vieta di effettuare il lavoro “in economia”. Certo, non stiamo parlando di demolire e ricostruire l’Empire State Building, ma di piccoli interventi (come ad esempio riparazioni dell’intonaco, stuccature, sostituzione di piastrelle, tinteggiature) che ti permetteranno di spostare le risorse economiche in ballo verso altre fasi del processo di ristrutturazione.

LAVORI IN ECONOMIA

Se hai deciso di effettuare i lavori “in economia”, ossia senza ricorso ad imprese, allora armati di pazienza e coraggio. Sappi che dovrai sopportare rumori, polvere e fatica. Ma non disperare, ne varrà sicuramente la pena, sia dal punto di vista della soddisfazione personale, sia dal punto di vista dell’esborso economico. Ancora una volta mi raccomando, se non hai esperienza nel settore o se hai poca manualità, non fare questa scelta, ed escludila a priori se i lavori comportano demolizioni di pareti o opere impiantistiche che dovranno essere eseguite esclusivamente da personale specializzato che si occuperà anche di rilasciarti un’idonea certificazione.

APPALTARE I LAVORI

Se invece hai deciso di affidare in toto i lavori ad una impresa, sicuramente il tuo architetto di fiducia (non me ne vogliano i geometri, ma sono ovviamente di parte) ti avrà detto che la prima cosa da fare è richiedere sopralluoghi e preventivi scritti. Rivolgiti a ditte specializzate della tua zona, informati sulla qualità dei loro lavori. Non limitarti ad una o due ditte ma coinvolgi diversi impresari così da poter ottenere diverse quotazioni ed effettuare la miglior scelta possibile. Metti bene in chiaro che sarai tu a decidere, sempre supportato dal tuo architetto, ed eventualmente fornire i materiali per le finiture (pavimenti, rivestimenti, porte, ecc.). Questo ti permetterà di ottimizzare il rapporto qualità/prezzo ed avere il massimo controllo sul risultato finale dell’opera. Non ti resta altro da fare se non partecipare al processo decisionale e assistere al procedere del tuo cantiere.

Ti voglio però dare un consiglio veramente prezioso: se hai incaricato un architetto per seguire i lavori in cantiere rivolgiti sempre a lui prima di proporre o approvare modifiche al progetto di casa. Non hai idea di quante volte mi sia capitato un Cliente che mi abbia detto “ah Architetto, ho fatto realizzare la tramezza 10cm più in là, così ho più spazio in soggiorno”. Bene, ma adesso non ci sta più il frigorifero a doppia porta che abbiamo ordinato la settimana scorsa! Oppure “si, ha ragione Architetto, mi sono dimenticato di dirle che ho ordinato una vasca 15cm più lunga perchè mi sembrava troppo piccola”. Perfetto! E ora come facciamo visto che dalla scheda tecnica gli allacci idrici e gli scarichi risultano in posizione diversa?

Quindi mi raccomando, coinvolgi sempre il tuo architetto nel processo decisionale perchè, per mancanza di esperienza o di una visione a 360° sull’intero intervento, potresti ritrovarti con ritardi o peggio a sforare il budget stabilito.